Skip to content Skip to footer

Casa editrice e presentazione autore – consigli #1

Per evitare che il mondo dell’editoria diventi un “noi” (casa editrice) contro “loro” (autore), sarebbe bene che ognuno rispettasse delle regole etiche e di bon ton, principio basilare per una fruttuosa collaborazione. Qui parliamo di come un autore si deve presentare alla casa editrice.

Presentazione autore: email all’indirizzo o form corretto 

Ogni casa editrice stabilisce delle proprie regole per la ricezione di messaggi e di file (manoscritti, curriculum vitae etc). Molti autori non leggono il regolamento, oppure preferiscono fare di testa loro pensando che mandare il manoscritto all’indirizzo e-mail “info” anziché tramite form sia un metodo veloce per “saltare la fila”. Niente di più sbagliato e fastidioso: se la casa editrice pubblica un regolamento, l’autore ha il dovere di rispettare la procedura indicata.

Se invece è la casa editrice a non mettere in chiaro il regolamento? In tal caso la prima colpevole è lei.

Presentazione autore: invio informazioni richieste 

La casa editrice normalmente dà precise indicazioni sulle informazioni che desidera ricevere in accompagnamento al manoscritto. Se la comunicazione avviene tramite form con campi compilabili, di cui alcuni obbligatori, la compilazione è direzionata, ma bisogna fare attenzione a rispettare le regole dei campi liberi (es. inserire un riassunto del testo che non superi i 2 paragrafi). Se la comunicazione avviene via e-mail, rifarsi alle regole esposte sull’ottimizzazione dell’oggetto, del testo, l’inserimento delle informazioni personali obbligatorie.

Tutto ciò che trasgredisce le regole fa solo perdere del tempo e riduce notevolmente la chance di una valutazione positiva.

Presentazione autore: lettura del regolamento 

Sembra banale, ma il regolamento va letto con attenzione. Tanti autori non si concentrano o sorvolano addirittura sulla lettura delle istruzioni, con il risultato che alla casa editrice arrivano manoscritti non conformi alle attese. Qualche esempio?

  • La casa editrice richiede romanzi a lieto fine → giungono manoscritti in cui il protagonista muore;
  • La casa editrice richiede romanzi di minimo 20.000 parole → gli autori inviano testi con la metà della lunghezza;
  • La casa editrice richiede romanzi completi → pervengono bozze e manoscritti senza conclusione;
  • La casa editrice non accetta romanzi con elementi di fanatismo (politico, sessuale, razziale) → vengono rievocati e sostenuti in modo accesso i più celebri dittatori del secolo scorso.

Questi sono solo alcuni semplici esempi su cosa accade nella realtà e che fa sprecare tempo prezioso sia alla redazione, sia all’autore. Se lo scrittore capisce che la casa editrice non fa per lui in quanto nel regolamento sono vietate cose a lui care, non deve fare altro che cercare una struttura più in sintonia con la sua opera.

Presentazione autore: rispetto delle tempistiche 

La casa editrice generalmente dice in modo chiaro in quanto tempo prenderà in carico la lettura del manoscritto e quali saranno i tempi di risposta. Alcune case editrici danno feedback anche in caso negativo. Altre dichiarano che il manoscritto è da ritenersi rifiutato se entro un tot di giorni l’autore non verrà ricontattato.

Quattro suggerimenti per voi autori:

Se la casa editrice ha specificato nel suo regolamento che invierà un feedback, in caso di ritardo l’autore può ovviamente richiedere notizie sul suo manoscritto, ma tenete sempre presente che la mole di lavoro può portare a ritardi o slittamenti, quindi è bene utilizzare toni cortesi quando si sollecita una risposta.

Se la casa editrice ha specificato che invierà un feedback al termine della valutazione, ma non una motivazione in caso di rifiuto, non insistere per conoscerla.

Se invece la casa editrice ha specificato che in caso di mancata risposta il manoscritto è da ritenersi rifiutato, non sollecitate per avere una risposta.

Se la casa editrice vi rifiuta il manoscritto, non rispondere insultando l’editore. Questo non farà di voi un autore migliore né invoglierà a valutare eventuali vostri manoscritti futuri.

6 Comments

  • admin
    Posted 30/11/2015 at 12:36

    Tina – aprile 9, 2015:

    Storia romantica anche se con una discreta dose di sofferenza. Libro scritto benissimo, commovente e divertente, i dialoghi sono uno spasso. Anche se il libro sembra corto, in realtà è perfetto e abbiamo anche un bellissimo finale. Lo consiglio, mi ha veramente accattivato.

  • laura
    Posted 30/11/2015 at 12:36

    Tina – aprile 9, 2015:

    Storia romantica anche se con una discreta dose di sofferenza. Libro scritto benissimo, commovente e divertente, i dialoghi sono uno spasso. Anche se il libro sembra corto, in realtà è perfetto e abbiamo anche un bellissimo finale. Lo consiglio, mi ha veramente accattivato.

  • admin
    Posted 30/11/2015 at 12:36

    goten (acquirente verificato) – aprile 13, 2015:

    è stata una lettura diversa dal solito, i personaggi sono veramente fuori da tutti gli schemi che ho avuto modo di leggere fino ad ora. Se volete dei personaggi fuori dal comune, graffianti e accattivanti non potete non leggerlo!

  • laura
    Posted 30/11/2015 at 12:36

    goten (acquirente verificato) – aprile 13, 2015:

    è stata una lettura diversa dal solito, i personaggi sono veramente fuori da tutti gli schemi che ho avuto modo di leggere fino ad ora. Se volete dei personaggi fuori dal comune, graffianti e accattivanti non potete non leggerlo!

  • admin
    Posted 30/11/2015 at 12:36

    elyxyz – luglio 18, 2015:

    L’ho adorato.
    Di libri buoni ne ho letto tanti, ma raramente ho trovato una storia che mi soddisfacesse così tanto, che mi facesse entrare così in sintonia con i personaggi. Probabilmente il caso ha voluto che sia la storia perfetta in questo momento della mia vita, e magari se l’avessi letta in un altro momento sarebbe stata meno folgorante, ma sono rimasta ammaliata da Jake e Aaron, dalla loro ‘relazione non-relazione’ e dai piccoli, adorabili gesti che permeano la storia di amore.
    Certo, c’è anche la giusta dose di pena prima del lieto fine, cioè prima che questi due adorabili testoni capiscano che ciò che veramente li farà felici è stare insieme e darsi alla pazza gioia, visto che sono praticamente sposati fin da subito, solo che non lo sanno.
    Se cercate una storia che vi coccoli, che sia dolce, ironica, frizzante e romantica… questo libro fa per voi.

  • laura
    Posted 30/11/2015 at 12:36

    elyxyz – luglio 18, 2015:

    L’ho adorato.
    Di libri buoni ne ho letto tanti, ma raramente ho trovato una storia che mi soddisfacesse così tanto, che mi facesse entrare così in sintonia con i personaggi. Probabilmente il caso ha voluto che sia la storia perfetta in questo momento della mia vita, e magari se l’avessi letta in un altro momento sarebbe stata meno folgorante, ma sono rimasta ammaliata da Jake e Aaron, dalla loro ‘relazione non-relazione’ e dai piccoli, adorabili gesti che permeano la storia di amore.
    Certo, c’è anche la giusta dose di pena prima del lieto fine, cioè prima che questi due adorabili testoni capiscano che ciò che veramente li farà felici è stare insieme e darsi alla pazza gioia, visto che sono praticamente sposati fin da subito, solo che non lo sanno.
    Se cercate una storia che vi coccoli, che sia dolce, ironica, frizzante e romantica… questo libro fa per voi.

Leave a comment

X